Non ho la pretesa di essere esaustivo, ma vorrei affidare al mio blog alcune considerazioni riguardo al modo in cui alcuni problemi della nostra città, nuovi o antichi, possono essere risolti.
Come sapete, l'amministrazione di Rino Vendola ha messo in ginocchio Gravina. Durante la scorsa legislatura, dal mio seggio di consigliere comunale ho cercato di frenare il progressivo degrado istituzionale, economico e urbano per quel che è stato possibile. La mia carica inoltre mi ha dato la possibilità di parlare faccia a faccia con molti di voi, e di poter ascoltare la vera voce di Gravina, troppo spesso ignorata dall'arrogante amministrazione di centrosinistra.
Ho insistito col candidato sindaco del Popolo della Libertà, on. Giovanni Divella, perché anzitutto possa venire meno l'insostenibile distanza fra amministrazione e cittadini. Il nostro impegno programmatico al riguardo prevede:
- la creazione di un sito web del Comune facilmente fruibile, così da poter rendere accessibile a tutti l'attività amministrativa;
- l'istituzione di un ufficio per le politiche comunitarie che sappia individuare in maniera trasparente i finanziamenti statali ed europei dei quali Gravina può avvalersi;
- la creazione di una banca dati digitale che raccolga i curriculum per favorire l'impiego di figure professionali di ogni tipo.
Voglio per prima cosa che Gravina torni a essere città di tutti.